data: 13 Agosto ore 16,00 – 1996
dove: Atrio del Palazzo Comunale
A cura degli Zoe’.
Con la partecipazione di Pino Zimba.
Interventi di: Piero Fumarola (Università di Lecce), Pierfrancesco Pagoda (Giornalista), Luigi Chiriatti (Etnomusicologo)
Il rito della taranta con la danza e la musica risanatrice richiede ancora attenzione, dignità e rispetto, soprattutto da parte della comunità salentina in lenta trasformazione. Il modo di comunicare ansie, paure, tensioni, è rimasto per secoli immutato. Attraverso rituali basati su danze , canti, suoni e colori in “contatto con un essere divino”, l’uomo, ancora oggi, può dar sfogo a sofferenze, umiliazioni, bisogni e primazioni. La danza della taranta permane viva nella memoriza e nell’eredità delle genti mediterranee.
Torna a manifestarsi ogni volta che qualcuno “esplode” il bisogno si esprimersi in modo naturale, primitivo, totale.
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