L’incontro “Mafia, e noi?”, in programma alle 17.30 presso le Botteghe Artigiane, vuole essere un momento di confronto pubblico sulla necessità di parlare di mafia al Sud, rompendo il silenzio e costruendo consapevolezza.

L’incontro “Mafia, e noi?”, in programma alle 17.30 presso le Botteghe Artigiane, vuole essere un momento di confronto pubblico sulla necessità di parlare di mafia al Sud, rompendo il silenzio e costruendo consapevolezza.
Nel suo toccante ritratto biografico Nel cuore dei coralli, Salvo Vitale narra la vita e il sacrificio di Peppino Impastato, figura simbolo dell’antimafia. Nato a Cinisi, impastato rompe con un padre immerso nel potere mafioso e trova la propria strada nel comunismo e nell’impegno civico. Attraverso iniziative di piazza, volantini, giornali autoprodotti e la forza della satira radiofonica, Peppino dà vita a Radio Aut, una piccola radio libera che denuncia i legami fra mafia e poteri locali, in particolare attorno all’espansione dell’aeroporto di Punta Raisi.
Presentazione Libro e CD a cura di Pierluigi Grottola, Raffaele Marsico e i Ragazzi della Scuola Media di Verzino con performance musicale.
Una serata dedicata alla memoria e all’impegno civile con la proiezione del film I cento passi, capolavoro di Marco Tullio Giordana che racconta la vita e la lotta di Peppino Impastato, giovane giornalista e attivista siciliano che sfidò apertamente la mafia con il coraggio delle sue parole e delle sue azioni.
Teresa De Sio è una figura iconica della musica italiana, celebre per la sua lunga e ricca carriera artistica. Nata e cresciuta a Napoli, inizia a destare interesse nel mondo
Zina, gruppo musicale guidato da Cesare Dell’Anna, che rappresenta l’incontro tra più culture differenti che si confrontano tra loro e si uniscono grazie alla musica. Zina è un viaggio che
I QuartAumentata è un gruppo locrese (Reggio Calabria) di musica etnica/folk. Il gruppo dei QuartAumentata nasce nel 1998 dall’incontro artistico di quattro musicisti calabresi provenienti da esperienze diverse (jazz, pop,
Indaco è un ex gruppo italiano di musica etnica, certamente una delle band più importanti del panorama italiano, attivo dal 1992 al 2007, e fondato da Mario Pio Mancini e
Cantante, musicista e compositore.
Suona flauti moderni, antichi e tradizionali, cornamuse, bombarde, ciaramelle, clarinetto balcanico, organetto, saz, bouzuki, cuatro, tzouras e lautà.
E’ il fondatore nel 1985, insieme a Stefano Saletti, dei Novalia.
In precedenza aveva suonato come chitarrista flautista in varie formazioni rock e jazz della scena reatina e parallelamente come cantautore e tenore lirico.