Partecipanti:
Gaetano Potenzone – presidente A.O.C.
Giovanni Lamanna – Ce.dA. “Altopiano Silano”
Giuseppe Giordano – ARSAC
Tommaso Cortese – agronomo
Tommaso Biafora – Consigliere Comunale di Verzino con delega all’Agricoltura
Franco Cima – Consigliere Città Metropolitana di Bologna con delega all’Agricoltura e politiche Europee
Salvatore Biafora – presidente consorzio Dop Alto Crotonese
Modera Saverio Urso – funzionario Regione Emilia Romagna
La produzione di olio di oliva di alta qualità rappresenta un’opportunità imprenditoriale straordinaria, soprattutto per le regioni del Sud Italia, ricche di tradizione e cultura olivicola. In un’epoca in cui i consumatori sono sempre più attenti alla qualità e alla provenienza dei prodotti alimentari, l’olio di oliva extravergine si distingue non solo per le sue eccellenti proprietà organolettiche, ma anche per i suoi benefici per la salute.
Investire nella produzione di olio di oliva di qualità può trasformarsi in un potente strumento di riscatto economico e sociale. Le piccole e medie imprese agricole, spesso a conduzione familiare, possono sfruttare le loro competenze e il loro legame con il territorio per creare prodotti unici e di alto valore aggiunto. La valorizzazione delle cultivar autoctone, la sostenibilità ambientale e le tecniche di produzione all’avanguardia possono contribuire a rendere l’olio di oliva un prodotto di nicchia ricercato sui mercati nazionali e internazionali.
Il mercato globale dell’olio di oliva è in crescita, con una domanda sempre maggiore di prodotti di alta qualità certificati. Questo trend offre numerose opportunità per gli imprenditori che desiderano entrare in questo settore. Un brand di olio di oliva di qualità può differenziarsi attraverso la certificazione DOP (Denominazione di Origine Protetta) o IGP (Indicazione Geografica Protetta), garantendo ai consumatori l’origine e l’autenticità del prodotto.
Inoltre, l’innovazione tecnologica sta rivoluzionando il settore olivicolo. Tecniche di agricoltura di precisione, sistemi di tracciabilità digitale e metodi di estrazione a freddo sono solo alcune delle innovazioni che possono migliorare la qualità del prodotto finale e l’efficienza della produzione. Gli imprenditori che abbracciano queste tecnologie possono non solo migliorare i loro margini di profitto, ma anche contribuire alla sostenibilità ambientale.
Un altro aspetto cruciale è il marketing e la promozione del prodotto. Raccontare la storia dell’azienda, le caratteristiche uniche del territorio e le metodologie di produzione può creare un forte legame emotivo con i consumatori. Partecipare a fiere internazionali, ottenere riconoscimenti e premi, e sviluppare una presenza online robusta sono strategie essenziali per conquistare nuovi mercati e fidelizzare i clienti.
Investire nella produzione di olio di oliva di qualità non è solo una scommessa sul futuro economico, ma anche un modo per preservare e valorizzare il patrimonio culturale e agricolo del territorio. È un’opportunità per le nuove generazioni di riscoprire il valore della tradizione, innovando al contempo i processi produttivi e aprendo nuove frontiere commerciali.
In conclusione, l’olio di oliva di qualità rappresenta un’idea imprenditoriale con enormi potenzialità di crescita e sviluppo. Coniugando tradizione, innovazione e sostenibilità, gli imprenditori del settore possono non solo ottenere un successo economico, ma anche contribuire al riscatto e alla valorizzazione delle loro comunità locali.
In collaborazione con Tenuta Iuzzolini, A.O.C, Consorzio Dop Alto Crotonese, Amaro Milone,