Nuova Compagnia di Canto Popolare si è formata nel 1967 con precisi intenti culturali tendenti alla diffusione degli autentici valori delle tradizioni del popolo campano. Lo straordinario successo che la Compagnia ottiene al Festival di Spoleto 1972 e 1974 segna il suo lancio internazionale: da allora la Nuova Compagnia di Canto Popolare ha ripetutamente partecipato a tutti i maggiori festivals d’Europa e d’oltreoceano, tra cui Edimburgo, Helsinki, Berliner Fetswochen, Théatre des Nations (Caracas 1977 e Amburgo 1979), Festival delle Fiandre, Zurigo, Echternach, Salisburgo, Parigi (Théatre de la Ville) Atene, Isralele, Spoleto U.S.A. Adelaidee Hong Kong.
Trent’anni di attività, un’imponente discografia, una storia eccellente di “infiniti concerti”, festivals e tournée, dopo una pausa di riflessione ecco che ritoma la Nuova Compagnia di Canto Popolare. Ed è un ritorno che significa fedeltà alle proprie tradizioni, prosecuzione di un programma secondo binari già tracciati ai tempi degli esordi. Magari con i segni della lunga fatica per essere stati per tanti anni il modello, il punto di riferimento obbligato per tante troppe cose: dalla scoperta di una terza via nella vicenda della musica popolare alla nascita di un’altra napoletanità. Il tutto in quel grande crogiuolo degli anni ’70 votati al culto del nuovo “e di una nuova identità”, sullo sfondo di Napoli che diventa protagonista di un risveglio culturale a più voci.
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