Dire Gelt si è formato alla fine del ‘93 per la passione che i singoli componenti nutrono per la musica Klezmer.
La musica e gli arrangiamenti sono frutto della fusione delle diverse esperienze da cui provengono i musicisti. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti di pubblico e di critica, tra cui il primo premio nell’edizione del ‘94 di On the Road festival (Pelago-FI). A questo ha fatto seguito una crescente attività concertistica che ha portato il gruppo ad esibirsi in numerose città Italiane e all’estero. La musica Klezmer oscillante tra malinconia estrema ed esuberante ironia, già nel Medioevo veniva eseguita da piccole orchestre itineranti di Klezmorim (musicisti) e Badchonim (cantanti commedianti) in occasione di feste Ebraiche.
Essi portavano in giro la musica nata durante le prime ghettizzazioni ed evolutasi durante l’esilio dei paesi dell’est. La musica è attraversata dagli influssi culturali più diversi: Rumeno, Ucraino, Ungherese, Russo, Greco, Turco, fino alla musica zingara. Oggi la musica Klezmer è suonata ovunque. E’ prevalentemente musica di tradizione orale e i primi documenti sonori risalgono al primo Novecento. I canti erano in parte creati, ma soprattutto cantati, dalle donne nell’unica lingua da esse conosciuta: lo Jiddisch, Ibrido, tra il Tedesco antico, l’Ebraico e lingue Slave. Sono canti d’amore, nuziali, ninne nanne e canti di lavoro che pur essendo di argomento profano, non sono mai totalmente staccati dall’atmosfera del canto sacro. Questo dominava alcune delle caratteristiche strutturali di questa musica: il canto influenzato dal salmodiare dei cantori della Sinagoga che assume un incedere singhiozzante, ma di fatto ogni strumento trascende la dimensione musicale per trasformarsi in voce che racconta.