Da circa 15 anni è attivo nel panorama della World Music internazionale come musicista aperto ad ogni forma di sperimentazione.
Vincenzo Gagliani attualmente é considerato tra i massimi esperti di tamburello sperimentale a livello internazionale.
Ha collaborato con alcune delle più interessanti formazioni di sperimentazione etnica, jazz, manouche, funk, oltre che con artisti del calibro di Eugenio Bennato, Vinicio Capossela, Luigi Cinque e Hypertext Orchestra, Tony Bungaro, Mario Perrotta, Mariangela D’Abbraccio, Emanuele Coluccia, Patrizio Fariselli (AREA), Miguel Àngel Berna, Paolo Damiani, Francesco Loccisano, Antonello Salis, Giuseppe Moffa.
Coniuga le attività di musicista a quelle di coordinatore e gestore di attività culturali declinandole nel rapporto costante “sviluppo locale/ apertura internazionale”.
Dopo aver conseguito il diploma in strumenti a percussione presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, ha fondato nel suo paese d’origine, San Vito dei Normanni, la World Music Academy (WMA), con l’intento di recuperare, diffondere e sviluppare il patrimonio tradizionale Italiano e favorire l’incontro con percorsi artistici di livello internazionale.
Come responsabile della WMA ha contribuito fortemente alla realizzazione della Scuola di Pizzica di San Vito, della quale è coordinatore, insieme agli eventi connessi al progetto, il più importante dei quali: “Coreutica – Residenza artistica internazionale sulle Tarantelle del Mediterraneo”.
Da musicista, cura per la scuola i laboratori di tamburello tradizionale e le lezioni di tamburello sperimentale.
“Diffondere e consegnare la cultura tradizionale di San Vito dei Normanni è un privilegio e una missione per me, la mia famiglia e i miei colleghi conterranei.”