Tottoi Zobbe –Tenores di Bolotona-



Il canto a Cuncordu é eseguito da quattro persone, la sua particolarità e data dalle voci del basso e dalla contra che sono gutturali “faringalizzate”. Questo conto tipico del centro Sardegna, ha origini remotissimi, infatti, si ritiene che su Cuncordu non sia altro che l’imitazione del canto della natura:
nella voce solista, si identifica l’uomo, colui che è riuscito ad addomesticare la natura; Il toro nel suono del Bassu, il capro o la pecora nel suono della Contra, il vento nel suono della Mesa oghe.
Il canto ha inizio con “S’ISTERRIDDA”, da distendere, qui il solista declama i primi versi di un testo in endecasillabo e impone la tonalità da seguire, gli altri rispondono ed iniziano ad accordarsi e a cercarsi. Si passa poi a contare le ultime “voci”, o andamenti, come sa “Oghe Seria”, canto disteso e pacato, sicura mente uno dei canti più complicati e ricchi di contrasti armonici. Segue “Sa Oghe Lestra”, più veloce e rit mica. Si arriva quindi a “So Seria Antiga”, che è spesso monotona e inframezzata da silenzi fra un verso e l’altro.
Questi canti possono essere eseguiti senza alcuna pausa oppure divisi in canti singoli. Si passa quindi al canto a ballo. Esistono vari ritmi come “Su Duru Duru, a Passu Torradu”, “sa Dansa”, “su Dillu” e “su Ballu Bolothanesu”. 
Sia il canto che il ballo si eseguono in cerchio. 
Su concordu Bolothanesu “Tottoi Zobbe”, é sorto all’inizio degli anni ottanta, con l’obiettivo di riprendere e ridare dignità a una cultura tramandatasi oralmente nel tempo. 
L’attività di questo gruppo ha fatto si che il canto a Concordu, che fino ad allora veniva eseguito esclu sivamente dagli anziani, fosse portato all’attenzione di un pubblico più vasto. Il gruppo prende il nome di “Tottoi Zobbe”, che era un vecchio di Bolotona specialista in questo campo. 
Il compito che il gruppo si é prefissato, é quello di far uscire il concordu dai bar o dalle cantine in cui l’occulturazione imposta dai mass media lo stava ormai relegando, svuotandolo dai valori più intimi e rituali di una tradizione millenaria. Il gruppo si presenta come espressione diretta della tradizione culturale di Bolotona, intendendo restituire più dignità ad una comunità e ad un popolo che é privato della sua storia, della lingua e della cultura alla quale appartiene. 
La collaborazione con il poeta Alberto Masala, si é concretizzata con la produzione di un lavoro; é prossima infatti l’uscita di un C.D. per l’etichetta bolognese “Erosha” con i suoi testi cantati dal Concordu. Con questo lavoro si intende ribadire il diritto che ogni polo ha di professare la propria cultura. 
Su Concordu Bolotanesu si é esibito in numerosi Festival Internazionali come nel 1996 a Saint Etienne al Festival Internazionale di musica contemporanea, e ancora nello stesso anno al Festival Internazionale della musica etnica a Llangollen nel Galles, nel 1997 prende parte alla prima marcia mondiale della poesia lungo la Garonne “Isole di Comunicazione” a Cagliari.


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