Per rimarcare il ruolo e l’importanza della fotografia all’interno del festival, anche quest’anno
ritorna la mostra ‘Fimmine’, dedicata alle donne di Verzino, con materiale fotografico degli
anni Cinquanta, Sessanta e Settanta gentilmente concesso da varie famiglie del paese, insieme
ad altri scatti dedicati agli emigranti verzinesi.
Il Festival Amore&Rabbia è da sempre attento a valorizzare il proprio territorio sotto tutti gli aspetti, per questo ha in serbo anche per questa edizione un appuntamento in bianco e nero per sottolineare il valore della memoria, raccontando l’orgoglio e la certezza del contributo delle donne nella nostra comunità.
La mostra fotografica dedicata alla donna del nostro piccolo borgo, sarà un’occasione attraverso le immagini di approfondire sul piano culturale la nostra realtà, femminile e non solo, e soprattutto di sensibilizzare i nostri compaesani e i visitatori tutti, sul ruolo essenziale e indispensabile della donna.
Questo progetto di documentazione è stato voluto dalla nostra associazione e attraverso scatti di vita quotidiana, oggetti, luoghi, ambienti, espressioni, racconta a partire dagli anni 50 l’evoluzione e l’emancipazione delle donne fino ad oggi, la loro passione, la loro determinazione e la loro forza spesso silente, ma mai assente. Donne che sanno essere tutto: mamme, figlie, amiche, mogli… lavoratrici, capofamiglia, contadine, pastorelle, infermiere, levatrici… donne che hanno vissuto passioni, successo, ma anche violenze, illusioni e disillusioni, e in tutto ciò che fanno, sanno impegnarsi senza mai arrendersi, consapevoli del proprio essere donna.
La mostra sarà allestita nei siti più suggestivi del paese, vicoli, piazze e piazzette del centro storico. La maggior parte del materiale fotografico è stato concesso, direttamente dal suo archivio privato, dal fotografo verzinese Francesco Levato e da Gaetano Ferraro. Stampe di Graficainmente ROMA (Pino Iaquinta)